20.06.2009 : PARTITA PRIMI CALCI JUDAX AGORÀ - QUILIANO
ATTIVITÀ
Esordio della neonata JudaxAgorà contro i "primi Calci" del Quiliano. ....................... Guarda, qui sotto, le foto delle azioni
Commovente il supporto dei numerosissimi tifosi (tra i quali le mamme, zie, nonne pon-pon capitanate dalla Maura BOLLA, con le gemelle GALLI, Giulia, Manuela, Irene, Valeria, Donatella, Mirca, e poi nonni, papà, zii ecc.) che, scettici alla vigilia dell'incontro, si sono dovuti ricredere con lo scorrere dei minuti di gioco. La risposta alle perplessità è arrivata, infatti, forte e chiara, dal "Luigi Grosso".
In una splendida giornata di sole, pubblico delle grandi occasioni (vedi foto); Samuele AGOSTINO e Alberto BRAO hanno convinto da trequartisti, CHESSA Pietro e Alessio BRONDO si sono rivelati implacabili sottoporta; la difesa con Davide CERVETTO, Federico e Riccardo GRASSILLI (quest'ultimo ancora un po' acerbo), ha tenuto botta contro i ripetuti attacchi dei piccoli attaccanti quilianesi, sempre temibili. Una prova di forza, quella della JudaxAgorà, che vale gli sforzi profusi dallo staff tecnico, mentre i quilianesi, che hanno provato a mostrare i canini nel primo tempo, si sono poi sgretolati nella ripresa e finendo per piegarsi al termine dell'incontro alla incontestabile superiorità di quelli che avevano - impropriamente - chiamato pivellini.
I Rossi del Quiliano, forti forse di una presuntuosa migliore preparazione atletica, partono a razzo e vanno in gol con il mezzo sinistro da fuori area. 0-1 già al 5°.
I Rossi della JudaxAgorà (con le pettorine gialle incrociate sul petto), incitati dal pubblico e dai coach Bagatin e Bennati Franco, si scuotono subito dopo la partenza falsa. Cross dalla destra di DODINO, ma GOGLIA sottoporta in allungo calcia alto. Poi diagonale di destro di RESTUCCIA, a lato. I Rosso/Gialli incrociati sono più manovrieri, spingono forte sulla sinistra sul binario Alessio MUHAMETAJ (che si batte come un leone)/ Matilde DALMAZZO (che vola come una gazzella), cercando di approfittare della predisposizione offensiva del citato CHESSA. E in DODINO hanno un mezzofondista instancabile che collega centrocampo e attacco. Alberto FORESTI si accende a tratti, ma quando lo fa, fa paura. I Rossi replicano in contropiede, con Nicolò che è un calabrone da trattare con cautela per la difesa Rosso/Gialla, e Lorenzo BAGATIN che rischia il doppio giallo per arginarlo.
E l'intervallo vede pertanto il vantaggio del Quiliano, aiutato da un Arbitro compiacente (certo SIRTORI di Roviasca).
Il Quiliano comincia alla grande anche il secondo tempo. Gol di Nicolò, lasciato solo da Michele MUGLIA, sul cross dalla destra del terzino che lascia partire il suo destro calibrato dopo aver imbambolato Matilde DALMAZZO.
La gara si apre ulteriormente. Saltano gli schemi. CHESSA si libera di GOGLIA e RESTUCCIA, ma la sua conclusione sottomisura è respinta dal Portiere avversario. Dalla parte opposta arriva la traversa di CERVETTO, con un destro sporco che rimbalza a terra e poi fa venire i brividi a BAGATIN.
Il Quiliano perfeziona il risultato: il solito Nicolò, in netto fuorigioco, pennella una "foglia morta" che trafigge l'esterrefatto BAGATIN, dopo aver saltato abilmente un DODINO mai in difficoltà.
L'incontro termina tra gli applausi di un pubblico entusiasta ed incredulo, tra il quale si sono distinte come detto le mamme/zie/nonne pon pon e la Curva Sud al gran completo con Le Brigate bianco/rosse Fan Club di Villa Bugna.
Breve annotazione tecnica: Mancavano gli oriundi Luca PALAZZI e Domenico SPANU per mancato rinnovo contrattuale (la Società non trova l'accordo con il loro manager), mentre il Portiere BAGATIN nulla ha potuto sui 12 gol subiti immeritatamente.
Commovente il supporto dei numerosissimi tifosi (tra i quali le mamme, zie, nonne pon-pon capitanate dalla Maura BOLLA, con le gemelle GALLI, Giulia, Manuela, Irene, Valeria, Donatella, Mirca, e poi nonni, papà, zii ecc.) che, scettici alla vigilia dell'incontro, si sono dovuti ricredere con lo scorrere dei minuti di gioco. La risposta alle perplessità è arrivata, infatti, forte e chiara, dal "Luigi Grosso".
In una splendida giornata di sole, pubblico delle grandi occasioni (vedi foto); Samuele AGOSTINO e Alberto BRAO hanno convinto da trequartisti, CHESSA Pietro e Alessio BRONDO si sono rivelati implacabili sottoporta; la difesa con Davide CERVETTO, Federico e Riccardo GRASSILLI (quest'ultimo ancora un po' acerbo), ha tenuto botta contro i ripetuti attacchi dei piccoli attaccanti quilianesi, sempre temibili. Una prova di forza, quella della JudaxAgorà, che vale gli sforzi profusi dallo staff tecnico, mentre i quilianesi, che hanno provato a mostrare i canini nel primo tempo, si sono poi sgretolati nella ripresa e finendo per piegarsi al termine dell'incontro alla incontestabile superiorità di quelli che avevano - impropriamente - chiamato pivellini.
I Rossi del Quiliano, forti forse di una presuntuosa migliore preparazione atletica, partono a razzo e vanno in gol con il mezzo sinistro da fuori area. 0-1 già al 5°.
I Rossi della JudaxAgorà (con le pettorine gialle incrociate sul petto), incitati dal pubblico e dai coach Bagatin e Bennati Franco, si scuotono subito dopo la partenza falsa. Cross dalla destra di DODINO, ma GOGLIA sottoporta in allungo calcia alto. Poi diagonale di destro di RESTUCCIA, a lato. I Rosso/Gialli incrociati sono più manovrieri, spingono forte sulla sinistra sul binario Alessio MUHAMETAJ (che si batte come un leone)/ Matilde DALMAZZO (che vola come una gazzella), cercando di approfittare della predisposizione offensiva del citato CHESSA. E in DODINO hanno un mezzofondista instancabile che collega centrocampo e attacco. Alberto FORESTI si accende a tratti, ma quando lo fa, fa paura. I Rossi replicano in contropiede, con Nicolò che è un calabrone da trattare con cautela per la difesa Rosso/Gialla, e Lorenzo BAGATIN che rischia il doppio giallo per arginarlo.
E l'intervallo vede pertanto il vantaggio del Quiliano, aiutato da un Arbitro compiacente (certo SIRTORI di Roviasca).
Il Quiliano comincia alla grande anche il secondo tempo. Gol di Nicolò, lasciato solo da Michele MUGLIA, sul cross dalla destra del terzino che lascia partire il suo destro calibrato dopo aver imbambolato Matilde DALMAZZO.
La gara si apre ulteriormente. Saltano gli schemi. CHESSA si libera di GOGLIA e RESTUCCIA, ma la sua conclusione sottomisura è respinta dal Portiere avversario. Dalla parte opposta arriva la traversa di CERVETTO, con un destro sporco che rimbalza a terra e poi fa venire i brividi a BAGATIN.
Il Quiliano perfeziona il risultato: il solito Nicolò, in netto fuorigioco, pennella una "foglia morta" che trafigge l'esterrefatto BAGATIN, dopo aver saltato abilmente un DODINO mai in difficoltà.
L'incontro termina tra gli applausi di un pubblico entusiasta ed incredulo, tra il quale si sono distinte come detto le mamme/zie/nonne pon pon e la Curva Sud al gran completo con Le Brigate bianco/rosse Fan Club di Villa Bugna.
Breve annotazione tecnica: Mancavano gli oriundi Luca PALAZZI e Domenico SPANU per mancato rinnovo contrattuale (la Società non trova l'accordo con il loro manager), mentre il Portiere BAGATIN nulla ha potuto sui 12 gol subiti immeritatamente.
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