15.01.2012 : LEGINO Cronaca partita LEGINO Vs JUDAX AGORÀ
ATTIVITÀ
LA "GAZZETTA FORNACINA"
In una fredda giornata di sole, pubblico delle grandi occasioni alla "Bombonera" di Piazzale Moroni, dove scende in campo la Judax Agorà 2004/2005, capitanata dal bomber GHIBAUDO.
La fase inziale vede i nostri "imbambolati", ma con il succedersi dei minuti il "libero" TOMASI prende in mano la squadra e la porta ad una vittoria esaltante.
LANFRANCO e NOT hanno convinto da trequartisti, BIENTINESI e GHIBAUDO si sono rivelati implacabili sottoporta; la difesa con TOSKAJ Kevin ( instancabile stantuffo sulla fascia sinistra) e DABROWSKI Marcel (quest'ultimo con grande personalità), ha respinto quasi tutti i ripetuti attacchi dei piccoli attaccanti avversari, sempre temibili. Una prova di forza, quella della JudaxAgorà,che vale gli sforzi profusi dallo staff tecnico, mentre gli avversari, che hanno provato a mostrare i canini nel primo tempo, si sono poi sgretolati nella ripresa finendo per piegarsi al termine dell'incontro alla incontestabile superiorità di quelli che avevano - impropriamente - chiamato pivellini.
I Gialloblu del LEGINO, forti forse di una presuntuosa migliore preparazione atletica e del tifo del campo amico, partono a razzo e vanno in gol con il mezzo sinistro da fuori area. 0-1 già al 5° con il Portiere MONACO incolpevole sul gol subito a freddo.
I Neroverdi della JudaxAgorà , incitati dal pubblico e dai coach SCARAMOZZINO sr. e MINUTO paolo, si scuotono subito dopo la partenza falsa. Cross dalla destra di BIENTINESI , ma TOMASI sottoporta in allungo calcia alto. Poi diagonale di destro di TOMASI, a lato. I nostri sono più manovrieri, spingono forte sulla sinistra sul binario BIENTINESI (che si batte come un leone)/ TOSKAJ ( che vola come un gabbiano), cercando di approfittare della predisposizione offensiva di GHIBAUSO. E in NOT hanno un mezzofondista instancabile che collega centrocampo e attacco. LANFRANCO e OSMAJ si accendono a tratti, ma quando lo fanno, fanno paura. I gialloblu replicano in contropiede e vanno all'intervallo meritatamente in vantaggio.
Il Legino comincia alla grande anche il secondo tempo. Gol del n.11, lasciato solo da DABROWSKI, sul cross dalla destra del terzino che lascia partire il suo destro calibrato dopo aver imbambolato MAZZITELLI. La gara si apre ulteriormente. Saltano gli schemi. BIENTINESI si libera di tre difensori, ma la sua conclusione sottomisura è respinta dal Portiere avversario. Dalla parte opposta arriva un'azione travolgente, che TOMASI riesce ad arginare con un passaggio al Portiere MONACO, appena subentrato a MAZZITELLI che ha preso il posto di TOSKAI uscito per uno stiramento agli adduttori; la palla però rotola in rete, con grande disappunto del Mister SCARAMOZZINO sr ormai completamente afono, mentre il Direttore Sportivo LECCE in tribuna se la prende con l'incolpevole ASCIONE, reo - secondo lui- di aver dato indicazioni sbagliate ai nostri giocatori.
Ma LANFRANCO riapre la partita con un destro sporco che rimbalza a terra ed entra nel "sette"; GHIBAUDO poi fa venire i brividi al portiere avversario, mentre NOT, svegliandosi dal letargo inziale, con una doppietta trafigge letteralmente la porta avversaria.
L'incontro termina tra gli applausi di un pubblico entusiasta ed incredulo, tra il quale si sono distinti come detto ASCIONE e LECCE , unitamente ai genitori di BIENTINESI, MAZZITELLI, TOMASI e il nonno di NOT ( alle prese con il dubbio amletico "meglio mettergli il berretto di lana o due berretti di lana").
Breve annotazione tecnica: mancavano gli oriundi KOLPEPAJ e CARDONE Mario per mancato rinnovo contrattuale ( la Società non trova l'accordo con il loro manager), mentre CORTESE Gabriel e BASSO Giulia, non in perfette condizioni fisiche riposavano per il turn over.
La squadra nel complesso dovrebbe crescere in personalità, che potrebbe sicuramente acquisire non appena rientrerà GASTALDELLO, dopo la recente operazioni agli adduttori.
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